Il primo movimento frontale della maniglia permette lo scosta-
mento della porta forno, lo sfiato del vapore dalla cella e l'arresto
del motoventilatore.
8.6 • Termostato di sicurezza cella "B1" (fig.10), a ripristino
manuale, interviene escludendo l'alimentazione riscaldamento
gruppo convettore; situazione verificata quando in cella si rag-
giunge una temperatura di 340 °C. Le operazioni di ripristino
devono essere eseguite da personale tecnico specializzato dopo
aver eliminato le cause dell'interruzione.
8.7 • Termostato di sicurezza generatore di vapore "B2"
(fig.10), a ripristino manuale interviene sopprimendo l'alimenta-
zione riscaldamento del generatore, quando la sua superficie
raggiunge una temperatura di 140 °C (mancanza d'acqua).Le
operazioni di ripristino devono essere eseguite da personale
tecnico specializzato dopo aver eliminato le cause dell'interruzio-
ne.
8.8 • Il motoventilatore è munito di un dispositivo termico
interno il quale interviene in caso di surriscaldamento di questo,
proteggendo il funzionamento dell'apparecchiatura a rotore bloc-
cato; esso interviene sul fusibile F1 (fig.10), il quale mette fuori
servizio l'apparecchiatura.
Le operazioni di ripristino devono essere eseguite da personale
tecnico specializzato, dopo aver eliminato le cause dell'interru-
zione, sostituendo il fusibile F1 con uno di uguali
caratteristiche.
Per la sostituzione aprire il cruscotto, svitare il tappo di conteni-
mento e sostituire il componente danneggiato con un altro di
uguale portata; questo valore è indicato sulla targhetta posta in
corrispondenza del medesimo.
8.9 • Un pressostato sulla conduttura alimentazione del gas
ai bruciatori interviene interrompendo l'alimentazione quando si
realizza un calo di pressione sotto il valore minimo, vedere
paragrafo 7.3.
Il suo intervento è evidenziato dalla disattivazione dei bruciatori
e dallo spegnimento dell' illuminazione camera di cottura.
8.10 • Un sistema di raffreddamento circuito controllo coman-
di interviene per il raffreddamento forzato dei componenti
elettronici; esso si attiva automaticamente.
9.
VERIFICA FUNZIONAMENTO
- Mettere in funzione il forno secondo le istruzioni per l'uso;
- verificare la tenuta impianto gas dell'apparecchiatura;
- controllare l'efficacia dell'impianto di scarico gas combusti;
- verificare l'accensione dei bruciatori e la regolarità della fiamma
traguardando dalle feritoie dei pannelli inferiori.
Nota : Gli indicatori RB e RC(fig.3) devono rimanere spenti,
vedere punto 8.1 -dispositivo di accensione e controllo fiamma-
Spiegare all'utente il funzionamento e la messa in funzione
dell'apparecchiatura con l'aiuto del libretto istruzioni.
Attenzione!
- Durante il funzionamento prestare attenzione a zone calde
della superficie esterna.
- Sulla parte superiore si trovano degli scarichi, questi non
devono essere coperti da oggetti.
10.
MANUTENZIONE
I componenti che necessitano di manutenzione ordinaria sono
acessibili
aprendo il pannello comandi, il pannello laterale
sinistro, quello posteriore e i pannelli a protezione dei bruciatori.
11.
ALCUNI MALFUNZIONAMENTI E LORO
SOLUZIONI
Anche nell'uso regolare dell'apparecchio si possono verificare
dei malfunzionamenti.
Il bruciatore non si accende. Possibili cause:
L'elettrodo d'accensione "A" (fig. 11-convettore, fig. 12 boiler) è
mal posizionato (realizzare la distanza di 3-4 mm dal bruciatore,
vedere dettaglio A) o ha un cattivo isolamento.
- Il dispositivo per l'accensione automatica o il conduttore cande-
la sono danneggiati.
- Pressione insufficiente nella conduttura alimentazione gas:
il pressostato gas è intervenuto, condizione segnalata dalla luce
camera di cottura spenta.
- La valvola gas è difettosa.
-Il controllore è danneggiato.
- Fusibile F2 intervenuto, vedere schema elettrico.
- Sonda termostatica cella danneggiata con configurazione
errore EPt1.
- Limitatore temperatura della camera di cottura o del generatore
di vapore intervenuto.
- Mancanza d' alimentazione acqua al generatore di vapore.
- Guasto al dispositivo apertura-chiusura scarico boiler.
Il bruciatore si spegne. Possibili cause:
- Calo di pressione ed intervento del pressostato gas, vedere
come sopra.
- La valvola è difettosa .
- L'elettrodo di rilevazione fiamma "B" (fig. 11-convettore, fig. 12
boiler) è mal posizionato (realizzare la distanza di 10 o 18 mm
rispettivamente dal bruciatore, vedere dettaglio B) o ha un cattivo
isolamento.
- Il dispositivo controllo fiamma è danneggiato.
La termostatazione della temperatura cella è errata. Possi-
bili cause:
- Il controllore elettronico è difettoso.
- La sonda rilevazione temperatura cella è sporca, difettosa o
interrotta, vedere configurazione errore EPt1.
Il forno si disattiva. Possibili cause:
- Intervenuto il fusibile F1 per sovrariscaldamento motore.
- Intervenuto il fusibile F2 per danneggiamento di alcuni compo-
nenti circuito ausiliario.
12.
ISTRUZIONI PER LA SOSTITUZIONE DI ALCUNI
COMPONENTI
(Operazioni condotte da un installatore autorizzato)
Togliendo i pannelli posteriore e laterale sinistro dell'apparec-
chiatura si ha l'accesso ai seguenti componenti:
- Elettrovalvola acqua condensatore di fumane con regolatore di
flusso.
- Valvole gas.
- Motoventilatore raffreddamento circuito controllo comandi.
- Motoventilatore camera di cottura.
-Sonda "by-pass" attivante l'abbattitore di fumane e il funziona-
mento bruciatore generatore di vapore.
- Pressostato gas
Togliendo i pannelli del fondo a protezione dei bruciatori si ha
l'accesso ai seguenti componenti:
- Ugelli-areatori, elettrodi di accensione "A" e rilevazione fiamma
"B" specifici ai bruciatori generatore di vapore e convettore
Aprendo il pannello comandi si ha l'accesso ai seguenti compo-
nenti:
- Scheda elettronica.
- Morsettiera di alimentazione (con accesso anche esternamen-
te dal fondo apparecchiatura).
- Termostato limitatore temperatura cella.
- Termostato limitatore, generatore di vapore.
- Fusibili.
- Filtri antidisturbo .
- Dispositivi controllo fiamma.
- Pulsanti di riarmo blocco bruciatori.
- Microinterruttore sicurezza porta.
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