a. Non limitare mai l'efflusso dell'acqua dello scambiatore termico.
b. Non superare mai la pressione di ingresso dell'acqua di 40 psi (275,8 kPa).
c. Poiché questo scambiatore termico è estremamente efficiente, si consiglia di evitare che la temperatura
dell'acqua superi i 42 °C (107 °F), per non procurare danni termici al sangue.
d. La pressione del lato sanguigno non deve essere superiore a 750 mmHg dopo il priming.
6. Installare i tubi nella testina della pompa (utilizzando gli appositi inserti della testina) posizionando il tubo
della soluzione di cardioplegia non sanguigna sopra la linea del sangue all'interno della pompa a rulli.
Regolare l'occlusione della testina della pompa in modo da ottenere un'occlusione completa di entrambi i
segmenti dei tubi.
Avvertenza: insieme a questo sistema è necessario utilizzare una testina a rulli completamente occlusiva.
La mancata occlusione completa di entrambi i segmenti del tubo all'interno della testina a rulli può
determinare l'ingresso della soluzione di cardioplegia nel circuito dell'ossigenatore e l'adozione di
proporzioni di miscelazione del sangue imprecise nella soluzione di cardioplegia.
7. Verificare la corretta connessione del raccordo luer lock maschio della linea di monitoraggio della pressione
alla sede di monitoraggio della pressione nella parte superiore dello scambiatore termico. Ruotare il
rubinetto di arresto a tre uscite per misurare la pressione dallo scambiatore termico.
Nota: se la sede di monitoraggio della pressione sullo scambiatore termico non viene utilizzata, applicare
un tappo privo di sfiato a questa porta.
8. Verificare la corretta connessione della linea di sfiato della pressione alla porta luer disponibile di un
serbatoio per cardiotomia (cardiotomo) con sfiato. La linea connessa alla porta di monitoraggio della
pressione può essere collegata ad una porta di un serbatoio per cardiotomia ai fini del priming/ricircolo.
Nota: la linea di sfiato della pressione e la linea di monitoraggio della pressione sono pre-connesse allo
scambiatore termico.
9. Fissare la linea del sangue ossigenato al circuito extracorporeo e clamparla completamente prima di
eseguire il priming del circuito extracorporeo.
10. Chiudere completamente entrambi i clamp ed inserire il primo spike endovenoso della linea per la
cardioplegia nella sacca o nel flacone appropriato contenente la soluzione di cardioplegia/priming. Se si
prevede di utilizzare soltanto uno spike, il secondo clamp della linea deve essere abbassato ed avvicinato il
più possibile al connettore a "Y" e deve essere chiuso completamente. Se si prevede di utilizzare entrambe
le linee dotate di spike, il secondo clamp della linea deve essere spostato verso l'alto e deve essere chiuso
completamente accanto allo spike per agevolare l'esecuzione del priming.
Avvertenza: l'uso di un flacone con la soluzione di cardioplegia richiede la presenza di uno sfiato standard
funzionale nel flacone, esteso per almeno 2,5 cm (1") al di sopra della parte superiore del livello di fluido
della soluzione di cardioplegia.
11. Applicare la sonda di temperatura all'adattatore di monitoraggio della temperatura in corrispondenza della
porta di uscita dello scambiatore termico.
8.2. Priming
1. Prima di eseguire il priming del sistema per la cardioplegia, è necessario che l'ossigenatore ed il circuito
extracorporeo siano sottoposti a priming e ricircolo e che sia eliminata l'aria dagli stessi.
2. Il priming del sistema per la cardioplegia può essere completato prima o subito dopo l'inizio del bypass
cardiopolmonare. Se il priming finale del circuito per la cardioplegia deve essere differito fino al momento
successivo all'inizio del bypass, è necessario eseguire il priming fino ad un punto oltre la pompa a rulli. Si
evita in tal modo l'introduzione accidentale di aria nell'ossigenatore attraverso la linea del sangue dal
sistema per la cardioplegia.
Nota: se si utilizzano entrambe le linee dotate di spike del sistema MYOtherm XP con superficie bioattiva
Cortiva: utilizzando la linea precedentemente sottoposta a priming, effettuare il priming retrogrado della
linea non ancora sottoposta a priming per eliminare tutta l'aria, quindi clampare; inserire lo spike restante
nella seconda sacca/nel secondo flacone della soluzione per cardioplegia; picchiettare delicatamente lo
spike e il tubo per rimuovere eventuali bolle; togliere il clamp dalla seconda linea solamente quando si è
pronti per la somministrazione.
Solo unità con ponte:
Accertarsi che tutti i clamp "a ponte" siano momentaneamente aperti per consentire il priming appropriato
del ponte del tubo.
Nota: il priming completo di questo sistema con soluzione di priming della pompa non sanguigna determina
la somministrazione di circa 190 ml di soluzione di cardioplegia non sanguigna prima della
somministrazione diretta della soluzione sanguigna/di cardioplegia.
3. Per eseguire il priming del sistema dello scambiatore termico:
a. Accertarsi che il rubinetto di arresto sulla linea di monitoraggio della pressione sia chiuso.
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Istruzioni per l'uso
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