■
Il percorso per il fluido è sterile e non pirogeno. Controllare ciascuna confezione e ciascun
dispositivo prima dell'uso. Non utilizzare il dispositivo se la confezione è aperta o danneggiata, se
il dispositivo stesso è danneggiato o se i cappucci protettivi non sono in posizione, in quanto la
sterilità e/o le prestazioni del dispositivo potrebbero essere compromesse.
Nota: le porte di ingresso e di uscita dell'acqua e di uscita del gas non dispongono di tappi protettivi.
■
Eliminare tutti gli emboli gassosi dal circuito extracorporeo prima di iniziare la procedura di bypass.
Gli emboli gassosi sono pericolosi per il paziente.
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Se si notano perdite gassose durante il priming e/o l'operazione, sussiste il rischio di embolia
gassosa nel paziente e/o di perdita di liquidi. Il circuito extracorporeo deve essere sottoposto a
monitoraggio continuo. Non utilizzare il prodotto in presenza di tali condizioni.
■
In qualsiasi circuito extracorporeo, si raccomanda l'uso di un filtro arterioso e pre-bypass.
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Si raccomanda il monitoraggio della pressione del circuito.
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La pressione della fase sanguigna deve essere sempre superiore alla pressione della fase gassosa
nell'ossigenatore.
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L'ossigenatore non deve essere utilizzato al di fuori degli intervalli dei parametri raccomandati.
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La pressione sanguigna non deve essere superiore a 100 kPa (750 mm Hg) nel percorso del
sangue dell'ossigenatore.
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Una volta eseguito il priming dell'ossigenatore con il sangue, mantenere un'eparinizzazione
adeguata in conformità al protocollo CPB della struttura sanitaria e garantire il ricircolo costante
del percorso del sangue all'interno dell'intervallo di flusso sanguigno raccomandato.
■
Dopo avere avviato la procedura di bypass, il flusso sanguigno deve circolare attraverso
l'ossigenatore sempre entro l'intervallo di flusso raccomandato durante l'operazione di bypass
cardiopolmonare, tranne in caso di sostituzione di emergenza dell'ossigenatore.
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La temperatura dello scambiatore termico non deve essere superiore a 42 °C.
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Durante l'uso dello scambiatore termico, non utilizzare disinfettanti nel sistema di
riscaldamento/raffreddamento; in caso contrario, è necessario lavare accuratamente il sistema di
riscaldamento/raffreddamento prima dell'uso.
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Si raccomanda di serrare con fasce tutti i connettori dei tubi del sangue per aumentare il grado di
protezione contro eventuali scollegamenti.
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Accertarsi che le porte inutilizzate rimangano protette dai tappi per evitarne la contaminazione e
che i tappi siano serrati per evitare perdite.
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Durante la procedura di bypass cardiopolmonare, occorre tenere prontamente a disposizione un
ossigenatore sostitutivo.
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Non ostruire gli sfiati di uscita del gas per evitare che le pressioni del lato gassoso superino le
pressioni del lato sanguigno.
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Le proprietà di trasferimento dei gas dell'ossigenatore non risentono in maniera significativa delle
concentrazioni del gas anestetico isoflurano fino a 1,3% e del gas anestetico sevoflurano fino a
2,6%. Nel caso di concentrazioni superiori a quelle sopra indicate, può essere necessario regolare
il livello della FiO
desiderate.
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La velocità di trasferimento dei gas può cambiare nel corso del tempo, rendendo pertanto
necessaria la regolazione del livello della FiO
prestazioni di trasferimento dei gas ottimali.
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Assicurarsi che l'uscita del serbatoio venoso sia sempre posizionata al di sopra del punto più alto
dell'ingresso del sangue dell'ossigenatore.
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Connettere i tubi in modo da evitare attorcigliamenti o strozzature che possano alterare il flusso
del sangue, dell'acqua o del gas.
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Evitare che il prodotto venga a contatto con alcool, liquidi a base di alcool, liquidi anestetici (quali
l'isoflurano) o solventi corrosivi (quali l'acetone) poiché queste sostanze possono compromettere
l'integrità strutturale del sistema.
7. Precauzioni
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Per i requisiti relativi alla temperatura di conservazione, fare riferimento alle etichette della
confezione.
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Questo dispositivo è concepito per l'utilizzo su un singolo paziente. Non riutilizzare, rigenerare o
risterilizzare il prodotto poiché ciò potrebbe comprometterne l'integrità strutturale e/o comportare
un'eventuale contaminazione dello stesso, con potenziale rischio di lesioni, insorgenza di malattie
o decesso del paziente.
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Utilizzare tecniche asettiche in tutte le procedure.
e il flusso dei gas al fine di ottenere le prestazioni di trasferimento dei gas
2
e della velocità di flusso dei gas al fine di ottenere
2
Istruzioni per l'uso
Italiano
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