Condizioni Di Idoneità Alla Risonanza Magnetica Per La Scansione Del Corpo Intero; Idoneità Alla Scansione Del Corpo Intero - Requisiti Per Le Apparecchiature E Le Scansioni Di Risonanza Magnetica - Medtronic 97702 Instrucciones De Uso

Condizioni di idoneità alla risonanza magnetica per la
scansione del corpo intero
IDONEO A SCANSIONE DEL CORPO INTERO CON MRI-CS
Prima di procedere con la presente sezione sull'idoneità alla scansione del corpo intero,
confermare di avere seguito le indicazioni della sezione "OPERAZIONI INIZIALI –
Valutazione dell'idoneità" (che inizia a pagina 161) e di avere stabilito l'idoneità alla
scansione del corpo intero utilizzando la scheda di idoneità alla risonanza magnetica in
sicurezza condizionata (MRI-CS) o un dispositivo di controllo del paziente.
Un paziente "idoneo a scansione del corpo intero con MRI-CS" può effettuare la scansione
di qualsiasi parte del corpo, purché vengano rispettate le condizioni specifiche riportate in
questa sezione relativa all''idoneità alla scansione del corpo intero.
Idoneità alla scansione del corpo intero – Requisiti per le
apparecchiature e le scansioni di risonanza magnetica
Tabella 1. Idoneità alla scansione del corpo intero – Requisiti per le apparecchiature e
Tipo di sistema per
risonanza magnetica
Produttori di sistemi di
risonanza magnetica
Frequenza RF
166 Italiano Linee guida sulla RM per i sistemi di neurostimolazione Medtronic per il trattamento del dolore cronico
le scansioni di risonanza magnetica
Magnete orizzontale chiuso da 1,5 T con gradiente spaziale
massimo di 19 T/m (1900 gauss/cm).
w
Avvertenza: utilizzare esclusivamente sistemi di risonanza
magnetica con magnete orizzontale chiuso da 1,5 T. Gli altri
sistemi di risonanza magnetica (ad esempio, da 0,6 T o 3,0
T e i sistemi a magnete aperto) non sono stati testati e
possono provocare sia danni al dispositivo che
surriscaldamento, con conseguenti danni tissutali e gravi
lesioni al paziente.
Nessuna limitazione.
Circa 64 MHz.
w
Avvertenza: non eseguire esami di risonanza magnetica
con frequenze di scansione non protoniche (ad esempio,
13C, 23Na, o 31P). Le frequenze diverse da 64 MHz non
sono state testate e possono provocare sia danni al
dispositivo che surriscaldamento, con conseguenti danni
tissutali e gravi lesioni al paziente.