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ITALIANO
11. SCHEDA TECNICA DEL REFRIGERANTE R452A R449A
Di seguito i componenti del fluido R452A:
Designazione
HFC-125
HFC-1234yf
IT
HFC-32
Di seguito i componenti del fluido R449A:
Designazione
HFC-125
HFC-1234yf
HFC-32
HFC-134a
IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI
La rapida evaporazione del liquido può causare
congelamento.
12. SCHEDA TECNICA DEL REFRIGERANTE R290
Designazione
HC-290
IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI
•
Estremamente infiammabile
•
Gas liquefatto
MISURE DI PRIMO SOCCORSO
Inalazione: È consigliato l'intervento di un medico.
In alta concentrazione può causare asfissia. I
sintomi possono includere perdita di mobilità e/o
conoscenza. I sintomi possono includere vertigini,
mal di testa, nausea e perdita di coordinazione.
Formula
%
Chimica
C
HF
59%
2
5
C
H
F
30%
3
2
CH
F
11%
2
2
Formula
%
Chimica
C
HF
24,7%
2
C
H
F
25,3%
3
2
CH
F
24,3%
2
CH
FCF
25,7%
2
L'inalazione
di
concentrazioni
Formula
Chimica
CH
CH
CH
3
2
3
elevate
di
cardiache, effetti narcotici a breve termine
(comprese vertigini, cefalee e confusione mentale),
svenimenti o morte.
Effetti sugli occhi: Congelamento o ustioni a
freddo causati dal contatto con il liquido.
Effetti sull'epidermide: Congelamento o ustioni a
freddo causati dal contatto con il liquido.
4
•
Effetti dell'ingestione L'ingestione non è
considerata un mezzo di esposizione.
MISURE DI PRIMO SOCCORSO
Occhi: In caso di contatto, lavare immediatamente
l'occhio con abbondante acqua per almeno 15
minuti. Consultare un medico.
Effetti sull'epidermide: Lavare con acqua per
almeno 15 minuti dopo un contatto eccessivo. Se
necessario, curare il congelamento, riscaldando
5
gentilmente la zona in oggetto. Affidarsi a un
medico in caso di irritazione.
Ingestione orale: L'ingestione non è considerata
4
un mezzo di esposizione.
Inalazione: Se vengono inalate concentrazioni
2
elevate, portare all'aria aperta. Mantenere calma la
persona. Se la persona non respira, somministrare
la respirazione artificiale. Se la respirazione è
3
difficoltosa, somministrare ossigeno. Affidarsi a un
medico.
Spostare la vittima in zona non contaminata
indossando
paziente disteso e al caldo. Procedere alla
respirazione artificiale in caso di arresto della
respirazione.
Contatto con gli occhi e sulla pelle: Lavare con
acqua per almeno 15 minuti. Togliere gli abiti
contaminati
Ingestione: Nessun provvedimento necessario.
Via di esposizione poco probabile.
MISURE ANTICENDIO:
Mezzi di estinzione idonei:
Acqua nebulizzata, Polvere secca.
Mezzi di estinzione NON idonei:
NON utilizzare getti d'acqua per estinguere.
Diossido di carbonio (CO
!
Raccomandazioni:
NON spegnere una fuga di gas infiammato se non
assolutamente necessario; può verificarsi una
riaccensione esplosiva.
56
vapore
può
causare
l'autorespiratore.
Mantenere
).
2
irregolarità
il
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