MANUTENZIONE IN CASO DI INATTIVITÀ DEL MOTORE
IT
Se l'imbarcazione su cui è installato il motore rimane inat-
tiva, è necessario effettuare alcuni interventi di manuten-
zione per mantenere il motore in condizioni di massima
efficienza.
In caso di brevi periodi di inattività, effettuare i seguenti
interventi:
1 -Controllare l'efficienza dei contatti elettrici e, se neces-
sario, proteggerli con uno spray antiossidante.
2 -Controllare la carica della batteria e il livello del liquido.
3 -Eseguire, se necessario, gli interventi di manutenzione
programmati (vedi "Manutenzione del motore")
MANUTENZIONE PER RIMESSA IN ATTIVITÀ DEL MOTORE
Dopo un periodo di inattività, prima di rimettere in moto il
motore, è necessario effettuare alcuni interventi di manu-
tenzione per garantire condizioni di massima efficienza.
– Controllare la carica della batteria e il livello del liquido.
– Controllare l'integrità e l'efficienza dei contatti elettrici.
– Eseguire la diagnosi della funzionalità del motore (vedi
"Diagnosi guasti")
– Controllare il livello dell'olio e, se necessario, rabboc-
care o sostituirlo in base alla frequenza stabilita (vedi
"Tabella manutenzione ordinaria dopo il rodaggio")
– Sostituire il filtro olio in base alla frequenza stabilita
(vedi "Tabella manutenzione ordinaria dopo il rodaggio")
– Controllare il livello del liquido di raffreddamento e, se
necessario, rabboccare o sostituirlo in base alla frequen-
za stabilita (vedi "Tabella manutenzione ordinaria (dopo il
rodaggio")
– Sostituire il filtro combustibile in base alla frequenza
stabilita (vedi "Tabella manutenzione ordinaria (dopo il
rodaggio").
VERIFICHE E CONTROLLI
Di seguito vengono fornite le informazioni per effettuare
le attività di manutenzione, verifica e controllo che non
prevedono la sostituzione di componenti meccanici.
Italiano
È consigliabile comunque mettere in moto il motore e
portarlo alla temperatura di esercizio (70÷80°C) alme-
no una volta al mese.
È obbligatorio mettere in moto il motore una volta al
mese, qualora sia installato per impieghi di emergen-
za.
In caso di lunghi periodi di inattività, per evitare con-
tinui interventi di controllo e manutenzione, effettuare
il trattamento protettivo del motore in modo da garan-
tirne l'efficienza per 6 mesi. Se l'inattività si prolunga
ulteriormente, verificare la necessità di ripetere il
trattamento protettivo per altri 6 mesi (vedi "Stoccag-
gio motore").
– Sostituire il filtro aria in base alla frequenza stabilita
(vedi "Tabella manutenzione ordinaria dopo il rodaggio")
– Rimettere in tensione la cinghia di trasmissione (vedi
"Modalità per allentare o tendere la cinghia")
– Controllare il serraggio dei raccordi idraulici (vedi "Con-
trollo serraggio viti e tenuta raccordi")
– Controllare l'integrità della girante della pompa acqua
marina (vedi "Tabella manutenzione ordinaria dopo il
rodaggio")
– Controllare l'integrità dello zinco elettrolitico (vedi "Ta-
bella manutenzione ordinaria dopo il rodaggio")
– Utilizzare un panno imbevuto di prodotto sgrassante
per rimuovere il trattamento protettivo esterno.
– Accendere il motore e mantenerlo al regime minimo per
qualche minuto (vedi "Accensione e spegnimento moto-
re").
– Se non si riscontrano anomalie di funzionamento, por-
tare il motore alla temperatura di esercizio (70÷80°C).
– Spegnere il motore e controllare nuovamente che l'olio
motore e il liquido di raffreddamento siano a livello.
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Ed.4 - 02/2024