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IMPIANTO ELETTRICO
L'impianto elettrico è composto da:
■ Batteria.
■ Motorino avviamento a comando elettromagnetico.
■ Generatore-alternatore, montato sulla parte anteriore dell'albero motore.
■ Dispositivo segnalatore riserva carburante.
■ Teleruttore fari.
■ Bobine di accensione.
■ Centralina elettronica I.A.W.
■ Sensore di fase/giri.
■ Regolatore di tensione.
■ Morsettiera porta fusibili (n. 6 da 15 A).
■ Teleruttore comando centralina elettronica.
■ Teleruttore comando pompa-bobine-iniettori.
■ Teleruttore per avviamento.
■ Faro anteriore.
■ Fanalino posteriore.
■ Indicatori di direzione.
■ Commutatore inserimento lampeggiatori d'emergenza (Solo per DAYTONA RS e SPORT 1100 I).
■ Commutatore inserimento utilizzatori.
■ Dispositivi comando luci indicatori di direzione, avvisatore acustico e lampeggio.
■ Intermittenza.
■ Dispositivo di avviamento e arresto motore.
■ Avvisatore acustico.
■ Spie sul cruscotto per segnalazione: cambio in folle (verde), accensione luce posizione «città» (verde),
controllo pressione olio (rossa), luce abbagliante (bleu), insufficiente tensione generatore (rossa), riserva
carburante (arancio), indicatori di direzione (verde).
21.1
BATTERIA
• Istruzioni per la ricarica
Per caricare la batteria è necessario utilizzare un caricabatterie a tensione costante.
ATTENZIONE
L'utilizzo di caricabatteria differenti causa il danneggiamento irreparabile della batteria.
Considerazioni generali
La carica degli accumulatori ermetici al piombo puro-stagno come quella degli altri accumulatori ricaricabili, è una
questione di ripristino dell'energia erogata durante la scarica. Poichè questo processo è in qualche modo
inefficiente, è necessario riportare nell'accumulatore dal 105 % al 110% degli amperora erogati durante la scarica.
La quantità di energia necessaria per una ricarica completa dipende da quanto profondamente l'accumulatore
è stato scaricato, dal metodo e tempo di ricarica e dalla temperatura.
È importante notare che la batteria è in grado di erogare tutta o quasi la sua capacità prima di ricevere la
sovraccarica richiesta. Tuttavia, per ottenere una durata ottimale in numero di cicli, la batteria deve periodica-
mente ricevere la sovraccarica richiesta.
La carica può essere effettuata in diversi modi. L'obiettivo è quello di riportare corrente attraverso la batteria in
direzione opposta a quella di scarica. La carica a tensione costante è il metodo convenzionale per caricare gli
accumulatori al pimbo.
Carica a tensione costante
Il metodo di carica a tensione costante è il più efficiente per la carica degli accumulatori ermetici al piombo puro-stagno.
Con questo metodo di carica non è necessario limitare la corrente massima erogabile dal caricatore, a condizione
che la tensione sia regolata entro i valori specificati in seguito. Questa caratteristica è dovuta alla resistenza
interna della batteria, estremamente bassa e all'elevata efficienza di ricombinazione durante la carica.
Per la carica a tensione costante si raccomanda di attenersi ai seguenti valori:
Impiego ciclico:
Impiego in tampone:
da 14.7V a 15.0V per batteria, a 25°C.
Nessun limite di corrente richiesto.
da 13.50V a 13.80V per batteria, a 25°C.
Nessun limite di corrente richiesto.
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