•
Embolia, incluse embolia gassosa ed embolia polmonare
•
Guasto o malfunzionamento dei componenti del dispositivo o della batteria, inclusi,
in modo non limitativo, rottura dell'elettrocatetere o dell'estensione, malfunzionamenti
dell'hardware, collegamenti allentati, cortocircuiti o circuiti aperti e rotture dell'isolamento
degli elettrocateteri, sia che questi problemi richiedano o meno l'espianto e/o il re‑
impianto del dispositivo
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Ictus cerebrale di natura ischemica o emorragica, immediato o ritardato, con
conseguenti deficit neurologici temporanei o permanenti come debolezza muscolare,
paralisi o afasia
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Complicazioni al sito dell'impianto, quali dolore, scarsa cicatrizzazione, riapertura della
ferita
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Infezione
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Lesioni ai tessuti adiacenti all'impianto o presenti nell'area dell'intervento chirurgico,
come vasi sanguigni, nervi periferici, cervello (incluso il pneumocefalo) o pleura (incluso
il pneumotorace).
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Interferenza da fonti elettromagnetiche esterne
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Erosione o migrazione dell'elettrocatetere, dell'estensione (incluso il connettore) e del
neurostimolatore
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Perdita dell'adeguata stimolazione
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Disabilità mentale come deficit di attenzione o cognitivi, disturbi della memoria o
confusione
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Disturbi psichiatrici quali ansia, depressione, apatia, manie, insonnia, suicidio, ideazione
suicidaria o tentativi di suicidio.
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Disturbi motori come paresi, debolezza, disturbi nella coordinazione, irrequietezza,
spasmi muscolari, disordini posturali e nell'andatura, tremore, distonia o discinesia e
cadute derivanti da questi disturbi
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Rigidità muscoloscheletrica
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Sindrome neurolettica maligna o acinesia acuta si verificano molto raramente.
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Sovraeccitamento o sensazioni indesiderabili come parestesia transitoria o persistente
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Dolore, mal di testa o malessere, transitorio o persistente, inclusi i sintomi dovuti alla
neurostimolazione
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Posizionamento iniziale dell'elettrocatetere non corretto
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Esposizione a radiazioni per motivi diagnostici (TC, fluoroscopia a raggi X)
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Crisi epilettiche
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Alterazioni sensoriali
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Sieroma, edema o ematoma
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Irritazione della pelle o bruciore nel punto in cui è stato impiantato lo stimolatore
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Disturbi nel linguaggio o nella deglutizione come disfasia, disartria o disfagia, nonché
complicazioni della disfagia come la polmonite aspirativa
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Sintomi autonomici (tachicardia, sudorazione, ipertensione, vampate, febbre, vertigini),
cambiamenti nella funzione renale, ritenzione urinaria, effetti nella sfera sessuale, effetti
gastrointestinali (nausea, stitichezza, gonfiore)
Informazioni sulla sicurezza
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